Comacchio
Storia di Comacchio
La città di Comacchio sorge fin dalla sua origine su una serie di dossi creati dall'azione congiunta del Po e del mare.
I dossi che sono il residuo degli antichi cordoni di dune marine seguono l'andamento NO-SE del golfo di epoca romana, quando, appena a sud dell'attuale città, si protendeva ampiamente nell'Adriatico l'ampio delta dell'antico corso maggiore del Po, con i suoi rami deltizi principali Eridano, Sagis e Caprasia.
I dossi fluviali sono originati in seguito da corsi minori una volta deviato per altre vie, in epoca medievale, lo sbocco principale del Po.
Comacchio in mezzo alle Valli un tempo sembrava una nave, come Venezia dall'alto sembra un pesce.
Oggi la bonifica ha modificato il territorio all'intorno su tre dei quattro lati, ma la città conserva la sua forma allungata e molta parte del suo fascino.
Lungo i due assi si dipana il tessuto urbano, fatto di case in linea e anche di parecchi androni, attraverso i quali si raggiungono le vecchie aree urbane di servizio che davano sui canali secondari e dove si tenevano le rimesse delle barche, principale mezzo di locomozione.
Numerose sono le attrazioni architettoniche che può offrire la suggestiva città di Comacchio. Durante la vostra permanenza vi consigliamo la visitare:
- Il Museo del Delta Antico
- Palazzo Bellini
- Il Museo d'arte Sacra
- Il Museo delle Valli
- Il Ponte degli Sbirri
- I Trepponti
- La Cattedrale
- La Torre dell'Orologio
- La Loggia del Grano
- Il Santuario di S.Maria in Aula Regia e il loggiato dei Cappuccini